A Lazzate un appello per la Catalogna

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Venerdì in Consiglio uniremo la nostra voce a quella di chi chiede una soluzione politica e pacifica che rispetti le legittime aspirazioni catalane

catalogna

Un appello per trovare una soluzione, pacifica e politica, all’intricata questione della Catalogna. Sarà trattata già nella prossima seduta del Consiglio Comunale di Lazzate, in programma venerdì 27 settembre, una mozione che prende volutamente spunto dall’appello firmatoda alcuni esponenti del centro sinistra italiano: Romano Prodi, Bobo Craxi e Piero Fassino. Siamo partiti da quel testo, come comprensibile, per evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione, per evitare che la nostra azione venga interpretata come una mera operazione di parte. Non lo è.

Crediamo sia necessario fare la nostra piccola parte, anche come Consiglio Comunale di Lazzate, quale organo chiamato a rappresentare una comunità intera. Non possiamo voltare lo sguardo altrove, ignorare ciò che di pericoloso e inaudito sta accadendo in Spagna. Non possiamo tacere di fronte ad un Governo che torna ad incarcerare uomini e donne per motivi politici. Non possiamo rinunciare ad alzare un grido di protesta verso chi, sbagliando, pensa di reprimere con la forza le legittime aspirazioni di democrazia. Domenica sarà, comunque vada, una giornata storica per l’intera Europa e non solo per la Catalogna. Anche Lazzate, in qualche modo vuole farne parte.

 

 

MOZIONE “APPELLO PER LA CATALOGNA”

IL CONSIGLIO COMUNALE

ANIMATO da sentimenti di sincera amicizia verso la Spagna ed il popolo catalano

DI FRONTE agli sviluppi della situazione in essere in Catalogna, relativamente al prossimo referendum democratico indetto per domenica 1 ottobre 2017, che vede in atto un complesso ingorgo giuridico ed un confronto politico e sociale assai aspro

RITENENDO che non siano né le forzature parlamentari né le misure giudiziali e di polizia, conseguentemente adottate, le condotte più adatte per risolvere una controversia di natura politica

INSISTENDO nel sottolineare l’importanza del dialogo nelle e fra le istituzioni parlamentari come unico mezzo per avvicinare posizioni differenti ed arrivare ad un accordo convincente e durevole che salvaguardi l’aspirazione democratica di tutti i popoli facenti parte dello Stato spagnolo ed il ritorno ad una convivenza civile nell’interesse di tutti noi, cittadini della Comunità Europea

ESPRIMENDO la propria preoccupazione per l’evolversi degli eventi

AUSPICA un ritorno al dialogo fra lo Stato Spagnolo e la Generalitat Catalana, fondato sulla ragione politica, nel rispetto della libertà d’espressione e dei principi democratici consolidati nella nostra Comunità Europea, fra cui il principio e diritto naturale di autodeterminazione dei popoli che, ricordiamo, costituisce principio supremo e irrinunciabile del diritto internazionale.

CONDANNA gli arresti eseguiti dalla Guardia Civil spagnola nei confronti di esponenti del Governo Catalano, legittimamente e democraticamente eletti

ESPRIME piena solidarietà a Carles Puigdemont i Casamajó, Presidente della Generalitat de Catalunya, nonché al popolo ed alle istituzioni catalane tutte