Andrea Monti (Lega): «Scongiurare l’immediata procedura di licenziamento collettivo»
«Domani ci sarà un incontro decisivo presso la sede di Assolombarda tra i sindacati e la dirigenza della Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto. A seguito della protesta dei lavoratori e dell’intervento mediatore di Regione Lombardia, si chiederà all’Azienda di scongiurare la procedura di licenziamento collettivo». Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti, che nei giorni scorsi si è adoperato per un’audizione a Palazzo Pirelli tra le parti interessate, al fine di scongiurare il licenziamento dei 152 dipendenti della Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto.
«C’è la possibilità», prosegue Monti, «che l’Azienda abbia capito l’errore commesso, nell’aver fatto partire senza trattativa e senza preavviso la procedura di licenziamento collettivo. Confidiamo pertanto che domani la dirigenza ritorni sui suoi passi, capisca il grave errore commesso, scongiuri la procedura di licenziamento collettivo e accetti una trattativa che porti ad un accordo soddisfacente per tutti», prosegue Monti.
«Secondo importante passo sarà creare le condizioni per trovare un possibile compratore per l’azienda, e qui le Istituzioni, Regione Lombardia ma anche il Mise, dovranno fare la loro parte. Perché il nostro obiettivo resta quello di tutelare i lavoratori e dare un futuro di attività al sito produttivo, anche senza questa proprietà», conclude il consigliere regionale leghista.