Andrea Monti (Lega): “Una Legge per valorizzare gli artigiani e avvicinare i giovani”
Milano, 23 ottobre. Nella giornata di oggi è stato depositato in Consiglio regionale il Progetto di Legge della Lega che prevede l’introduzione della figura del Maestro Artigiano Lombardo, all’interno dell’offerta formativa di Regione Lombardia. Nel merito è intervenuto il primo firmatario e vice capogruppo della Lega Andrea Monti.
“La creazione della figura del Maestro Artigiano Lombardo – spiega Andrea Monti – vuol dare una marcia in più al già eccellente sistema formativo della nostra Regione. L’obiettivo è quello di realizzare un duplice intervento: da un lato valorizzare le professioni artigiane, parte fondamentale del nostro tessuto produttivo, dall’altro favorire una maggiore integrazione tra istruzione professionale, apprendistato e mondo del lavoro, anche mediante modalità già esistenti come la Bottega scuola. Abbiamo preso spunto da quanto fatto in altre realtà regionali, adattando il progetto e caratterizzandolo in base alle specifiche esigenze del nostro artigianato.
Il Maestro artigiano sarà un professionista d’eccellenza, in possesso di elevate conoscenze nel suo ambito e in grado di trasmettere la ‘cultura del mestiere’ alle giovani generazioni. Il Pdl prevedere l’istituzione di un apposito elenco con determinati requisiti ai fini dell’iscrizione, le cui modalità di verifica saranno definite dalla Giunta regionale. Inoltre è prevista la creazione di un marchio apposito che qualifica le produzioni realizzate da un Maestro Artigiano Lombardo, il tutto per aumentare il prestigio del nostro artigianato locale.
Infine viene prevista la possibilità di prevedere forme di sostegno economico alle aziende che si avvalgono della figura del Maestro Artigiano Lombardo per la formazione, proprio con lo scopo di incentivare e potenziare l’inserimento lavorativo dei giovani nel mondo della formazione professionale qualificata.
Siamo dell’idea che occorra far riscoprire e valorizzare mestieri nobili – conclude Andrea Monti – che costituiscono un grande patrimonio, non soltanto economico, ma anche di tradizione e valori per la nostra Lombardia.”
Ufficio Stampa