Pirellone boccia mozione Pd su pendolari ‘monomodali’

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Andrea Monti (Lega): “Esponenti democratici senza pudore, responsabilità totalmente in capo a Sala e PD”

Milano, 1 ottobre. “Oggi è andata l’ennesima puntata, si spera l’ultima, della commedia inscenata dal PD sulla pelle dei pendolari.” Così Andrea Monti, vice capogruppo della Lega al Pirellone e vice presidente della Commissione Trasporti, durante il dibattito su una mozione, bocciata dall’Aula, relativa ai pendolari “monomodali” (che utilizzano solo il treno) presentata dal consigliere regionale Bussolati (Pd).

“I nostri pendolari – sottolinea Andrea Monti – solo gli unici a cui dobbiamo chiarezza e trasparenza, i soli che dobbiamo ascoltare e verso cui abbiamo l’obbligo di impegnarci sempre di più per migliorare il servizio ferroviario regionale, di gran lunga il più grande e importante in Italia.

Dobbiamo essere duri contro chi, come il PD, ha pensato solo ai propri interessi speculando a più riprese sul tema. Regione Lombardia ha ammonito per tempo, molti mesi fa, rispetto ai rischi di un’introduzione frettolosa della tariffazione unica, che avrebbe penalizzato in maniera eccessiva gli utenti che utilizzano solo il treno.

Ma Giuseppe Sala aveva come obiettivo solo quello di aumentare il biglietto ATM a 2€, e di conseguenza ha ordinato a tutto il PD, specie a quello regionale, di andare avanti, raccontando che l’operazione era bella e positiva. Bussolati inoltre, nella seduta del 24 gennaio della Commissione Territorio, rispondendo alle nostre richieste di aspettare a introdurre il biglietto integrato, proprio perché penalizzante sui monomodali, dichiarò testualmente: “non credo che esistano pendolari che usano esclusivamente solo il treno”. Peccato che adesso lo stesso esponente democratico sia andato candidamente a volantinare ai medesimi pendolari inesistenti, proprio quelli che utilizzano solo il treno, dando naturalmente la colpa di tutto alla Regione. Un atteggiamento vergognoso, uno spettacolo indegno da parte di una certa parte politica. Alla faccia di chi sosteneva la loro non esistenza, i monomodali sono invece ben 40 mila, altro che una piccola minoranza. Il PD è totalmente responsabile di questa scelta – conclude Andrea Monti – e farebbe bene a piantarla di prendere in giro i cittadini.”

Ufficio Stampa