Andrea Monti (Lega) risponde alle dichiarazioni del Sindaco Sala (Pd): “Pessimo interprete degli interessi del Nord, i lombardi non sono coglioni”

Condividi articolo

Milano, 4 settembre. “Giuseppe Sala continua ad essere un pessimo, e ben poco credibile, interprete delle istanze del Nord e della Lombardia. Dovrebbe mettersi l’anima in pace: le copie sono sempre peggiori dell’originale. Nonostante i suoi tentativi di scimmiottare una specie di Alberto da Giussano 2.0, il Sindaco di Milano continua ad esibirsi in uscite e dichiarazioni terrificanti.” Così il vice capogruppo della Lega al Pirellone Andrea Monti risponde a Beppe Sala sui temi del Nord e dell’Autonomia.

“Tanto per fare un esempio – prosegue Andrea Monti – proprio quest’estate ha dichiarato a Repubblica, in data 23 agosto, che l’Autonomia per la Lombardia sarebbe stata uno sbaglio. Oggi invece, molto candidamente, afferma come sia necessario piazzare qualche Ministro del Nord al Governo, al fine di evitare che la Lega guadagni voti. 

Fra l’altro, occorre specificarlo, la sua preoccupazione non è quella di rappresentare e difendere le istanze dei cittadini lombardi e del Nord, il suo problema è semplicemente arginare il Carroccio in termini elettorali. Un bell’esempio della spregiudicatezza di una certa parte politica, la stessa che, per capirci, cambia la legge elettorale ogni 3 giorni a seconda del proprio interesse, o che toglie il diritto di voto ai cittadini nell’elezione dei consigli provinciali. Come dire? Loro sì che antepongono il bene comune all’interesse di partito!

Noi della Lega rappresentiamo e difendiamo il Nord da sempre e lo facciamo a prescindere dalle convenienze e dalle maggioranze che stanno al governo. Se pensano di fregarci con una riforma fasulla dell’Autonomia, nella logica tutta gattopardesca del tutto cambi perché nulla cambi, non si illudano: i lombardi sono un popolo mite – chiosa Andrea Monti – ma non sono coglioni.”

Ufficio Stampa