Adesso gli Autovelox non si spengono più… CHE CONFUSIONE!

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“Che confusione… sarà perché ti amo”, così cantavano i Ricchi e Poveri nel lontano Festival di Sanremo del 1981; sul caso “Milano-Meda” il nobile sentimento c’entra poco, di confusione invece l’Assessore De Nicola ne sta generando parecchia.
Solo qualche giorno fa, lunedì 26 novembre, il quotidiano La Provincia di Como riportava un suo eloquente virgolettato «Martedì in giunta chiederò che, in attesa dell’entrata in funzione del tutor, si sospenda la verbalizzazione se la legge ci consentirà di farlo».

Anche qui su ilMonti.com avevo riportato la notizia, aggiungendo un prudente “sarà vero?”.
Infatti oggi aprendo il quotidiano il Giorno, troviamo sempre una dichiarazione di De Nicola che non parla più di spegnimento dei velox in attesa del tutor, ma di adeguamento della velocità sanzionatoria al nuovo limite di 100 km/h che verrà presto introdotto; e mi pare ovvio, ci mancherebbe che non si adeguino gli autovelox ai nuovi limiti.

L’incredibile dichiarazi one arriva però subito dopo; l’Assessore Provinciale di Milano, illustrando il nuovo progetto del tutor sulla Milano-Meda, parla di un tratto di 9km sui cui verrà calcolata la velocita, specificando che il portale di ingresso sarà posizionato nella parte “brianzola” (ovvero di competenza della Provincia di Monza Brianza) della superstrada.
Non contento aggiunge «Non c’è nessun problema in questo, perché la Milano-Meda è affidata in gestione alla Provincia di Milano, indipendentemente dalla territorialità della strada».

Questa dichiarazione è gravissima, innanzitutto perché palesa una totale mancanza di rispetto nei confronti della Provincia di Monza Brianza, del suo Presidente e dei suoi Assessori, in secondo luogo perché farebbe intendere che la Polizia Provinciale di Milano si metterebbe a sanzionare anche al di fuori del proprio territorio di competenza.

Che dire? Credo che sulla questione Milano – Meda e autovelox, ne vedremo ancora delle belle, non perdetevi le prossime puntate!

4 risposte a “Adesso gli Autovelox non si spengono più… CHE CONFUSIONE!”

  1. Buonasera Sig. Monti, ho letto attentamente il suo esposto in merito agli Autovelox su questo blog. Sono anche io vittima di una serie di multe ( 3 per un totale di quasi 700 euro!!!!) sulla Milano Meda altezza Paderno Dugnano ma sono indeciso se ricorrere al ricorso anche se vorrei tanto perche’ ho superato di poco piu’ di 10 Km il limite assurdo di 80 su un rettilineo per altro!!!Pero’ in particolare riferimento alla questione della “mancata indicazione del responsabile del procedimento” su cui far leva, devo indicarle che sui verbali da me ricevuti intanto e’ presente nome e cognome del verbalizzante e girando sul web ho trovato sentenze di rigetto del ricorso su questa base ( allego link: http://www.asaps.it/37686-Contravvenzione___Verbale___Notifica___Cambio_Indirizzo___150_giorni___Decorrenza___Circolazione_Stradale.html) in quanto “il verbalizzante e’ da considerarsi coincidente con il responsabile del procedimento”. Insomma, visto che non ci sono ancora precedenti giuridici su cui farsi forza ( a parte il caso da lei indicato di presenza nella fotografia di piu’ automobili) e pur avendo anche io riscontrato in uno dei miei tre verbali la presenza in foto di un altra auto di cui pero’ si vedono solo le prime 2 lettere della targa, sarei tentato di effettuare comunque ricorso ma mi piacerebbe tanto parlare con lei direttamente, anche diventare porta bandiera di questa battaglia rischiando sulla mia pelle il raddoppio della contravvenzione, ma sempre previo colloquio per maggior comprensione e valutazione dei margini eventuali di successo ( so che lei non puo’ garantire nessun tipo di buon esito ovviamente). Se vuole contattarmi tramite email sarei felice, grazie cordialita’! AM.

  2. Ciao Andrea,
    complimenti per il tuo blog!!!
    Sto facendo un ricorso per una multa presa con un’autovelox sulla Rho-Monza, che rientra nello stesso appalto di quello della Milano Meda.
    Nell’esposto che hai scritto fai riferimento ad un “Disciplinare di Gara” in cui si dice che per ogni infrazione verrà corrisposto 10 Euro alla società privata…
    Per il ricorso devo allegare quel documento, sai dove posso scaricarlo?
    Saluti e complimenti
    Luca

    1. Ciao Luca!

      Esposto e ricorso sono 2 cose differenti, io ti consiglio per il ricorso di utilizzare i moduli che abbiamo predisposto, a seconda dei casi, ovvero nella tua foto compaiono 2 veicoli o solamente il tuo? Questa è la cosa più importante, fammelo sapere.

      Se tu ritieni di allegare anche il ricorso, se lo rivolgi al Giudice di Pace potrebbe essere un elemento in più, lo trovi pubblicato sul mio blog http://www.ilmonti.com/wp-content/uploads/2012/10/ESPOSTO.pdf

      Tienimi informato!

      Ciao

  3. Ciao e grazie per la tempestività della risposta… In realtà mi sono spiegato male nel commento precedente… L’esposto che avete presentato, l’avevo già scaricato e visto, il documento di cui parlavo io e che non riesco a trovare è il disciplinare di gara dove c’è scritto in via ufficiale la questione dei 10 euro, in quanto sono appassionato di giurisprudenza ed ho verificato che non solo le direttive del Ministero dell Interno e dei Trasporti condannano questa prassi, ma c’è anche una sentenza della cassazione che dice che è reato penale… Quindi ho già presentato un modello di ricorso che vale anche se c’è una macchina sola nella foto, oltre a tutta una serie di altre irregolarità che annullerebbero tutte le multe ricevute da quegli autovelox… Per finire il modello di ricorso ho però appunto bisogno dela gara di appalto dove c’è scritto esplicitamente che la remunerazione della società è legato al numero di multe…
    Una volta completato il modello, sarò lieto di condivederlo con te e con tutti gli automobilisti tartassati, in quanto ritengo che tale ricorso sia inattaccabile, in quanto contiene tre sentenze di cassazione che si è già pronunciata per altre situazioni simili…
    A presto