Andrea Monti (Lega): «Uniamo le eccellenze di Lombardia, Piemonte e Veneto e diamo voce agli stakeholder e al territorio»
«È partito oggi il gruppo di lavoro sul turismo (modifica legge 27/2015) da me richiesto a Palazzo Pirelli. E già durante questa prima seduta sono emerse idee interessanti ed esigenze di riforma sui diversi aspetti. Il passo successivo, adesso, consisterà in una corposa fase di ascolto di tutti gli stakeholder». Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti, che per l’occasione è stato nominato Coordinatore del team di lavoro.
«La tematica del turismo», spiega Monti, «mi sta particolarmente a cuore, da sempre. Sono stato per cinque anni assessore al turismo in provincia di Monza e Brianza e oggi voglio portare a Palazzo Pirelli quel bagaglio di esperienze acquisite. Credo che oggi la legge già esistente necessiti di un aggiornamento a seguito delle incertezze lasciate dalla 56 di Delrio, che ha azzoppato le Province senza cancellarle ed ha scaricato sulla Camera di commercio un ruolo che questa non riesce a svolgere appieno».
«E’ poi indispensabile e fondamentale costruire uno scenario post covid, in cui sarà necessario ripensare un modello di governance e di costruzione dell’offerta turistica che possa agganciare le sfide di ripresa di un settore così determinante. Sono convinto che sia necessario coordinare di più e meglio i territori, accompagnandoli nel lavoro di composizione dell’offerta turistica, con progetti che valorizzino meglio le diverse peculiarità locali», spiega il consigliere regionale leghista.
«L’ambizione più alta è quella di creare un panregionalismo nel settore turistico, visto che Piemonte, Lombardia e Veneto si possono identificare in una regione unica dal punto di vista turistico, con tre macro-aree omogenee: montagna, città d’arte e pianura, unite da percorsi comuni. Pensiamo solo a quanto si potrebbe fare con alcune delle nostre eccellenze, dai vini allo sport sino alla nuova frontiera del turismo industriale. Si tratta di opportunità che non possiamo e non dobbiamo perdere, nell’ottica di una rinascita economica dei nostri territori», conclude Monti.
Del gruppo di lavoro, oltre ad Andrea Monti, fanno parte i consiglieri regionali Paola Romeo e Claudia Carzeri (Forza Italia), Silvia Scurati (Lega Lombarda – Salvini), Federico Romani (FdI), Pietro Bussolati (Pd), Raffaele Erba (M5S), Niccolò Caretta (Gruppo Misto).