Andrea Monti (Lega): “I buonisti cercano continui alibi per nascondere il fallimento delle politiche immigratorie”
“Si sta creando l’alibi per scaricare colpe su Regione Lombardia. Quanto accaduto a Peschiera del Garda, dove migliaia di giovani sloggiati da un rave party sulla spiaggia hanno preso d’assalto un convoglio di Trenord ed alcuni hanno molestato alcune ragazze al grido di “Qui le bianche qui non possono stare a bordo”, è responsabilità del ministro degli Interni Lamorgese, di cui la Lega da tempo chiede le dimissioni”. Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti durante l’audizione, richiesta a Palazzo Pirelli dal consigliere Viviana Beccalossi, con l’AD di Trenord Piuri e l’Assessore De Corato per i fatti di Desenzano.
“Il rave party non autorizzato era stato da tempo anticipato sui social, eppure il Ministero dell’Interno non solo non è intervenuto, ma quando lo ha fatto, sloggiando la massa di minori esagitati, ha fatto peggio. A centinaia hanno dato l’assalto al treno. Ed ora qualcuno sembra voler addossarne la colpa ad un capotreno di Trenord, che nulla avrebbe fatto in quella situazione? E cosa avrebbe potuto fare di fronte a seicento scalmanati?”, prosegue Monti.
“In realtà”, prosegue il consigliere regionale leghista, “i problemi di quanto accaduto sono due e ben chiari: il primo è stato di ordine pubblico, e dunque di competenza del Ministero dell’Interno, che nulla ha fatto per prevenire; il secondo non è altro che il frutto amaro di quella tanto sbandierata integrazione, così cara ai buonisti, dei figli degli immigrati nella società futura. Una politica che una volta di più si è dimostrata illusoria”.
“Qualcuno continua a dirci che si deve regalare la cittadinanza italiana ai minori stranieri dopo soli cinque, per risolvere ogni problema. I fatti di Peschiera del Garda e Desenzano sono la dimostrazione di quanto sia sbagliata e pericolosa questa logica”, conclude Monti.