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Palazzo Pirelli – Pianto territoriale regionale

Andrea Monti (Lega): “Interventi importanti di rilancio dell’economia locale valorizzando i nostri beni paesaggisti e culturali e le nostre tradizioni”

“Le Olimpiadi invernali 2026 Milano Cortina; Brescia e Bergamo capitali della cultura 2023;
Milano Innovation District; la riqualificazione dell’ex- SISAS di Pioltello e Rodano e delle ex aree Falck di Sesto San Giovanni; interventi su Malpensa; il risanamento del Lago di Varese; il miglioramento del trasporto pubblico integrato dell’area metropolitana milanese. Sono questi alcuni degli obiettivi del nuovo Piano Territoriale Regionale il cui iter è partito oggi in Aula consiliare al Pirellone». Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti.
Che spiega: “Si tratta di grande lavoro sulla rigenerazione, per il quale ringrazio l’assessore regionale al Territorio Pietro Foroni, che aumenta il potere pianificatorio della Regione e proietta la Lombardia all’interno di un’avanguardia di eccellenza”.
“Questo strumento di orientamento e di supporto per la governance territoriale della Lombardia è uno dei più importanti della legislatura; semplifica la burocrazia e ci pone al centro di un sistema che valica i confini nazionali e forse anche quelli europei; riduce i divari tra centro e periferia e tra città e campagna; valorizza il capitale territoriale per attrarre persone e imprese e soprattutto ha particolare attenzione per la riduzione del consumo di suolo e la prevenzione del rischio idrogeologico”, spiega Monti.
Che aggiunge: “Fra gli obiettivi del PTR, rafforzare l’immagine della Lombardia al fine di farne conoscere il capitale territoriale e le eccellenze, in un’ottica di sviluppo sociale ed economico;
sviluppare le reti per la mobilità di merci, valorizzando le singole specificità territoriali; custodire i paesaggi e i beni culturali quali elementi fondanti dell’identità del territorio regionale; migliorare la qualità degli spazi abitativi; tutelare la biodiversità”.
“Un documento, in sintesi, che aggiorna, perfeziona e migliora una legislazione ormai desueta e lo fa venendo incontro ai bisogni dei cittadini lombardi, da un lato rilanciando l’economia locale, messa in crisi dalla pandemia, dall’altro mantenendo sempre un occhio di riguardo alla tutela dell’ambiente”, conclude il consigliere regionale leghista