Andrea Monti (Lega): «Da Giunta Fontana 30 milioni per le vetture green. Finanziato chi escluso dal primo bando e chi acquista diesel non inquinante»
«Regione Lombardia stanzia 30 milioni di euro per l’acquisto di vetture non inquinanti, dimostrando una volta di più ed in maniera tangibile e concreta la propria attenzione per l’ambiente e per la salute dei cittadini lombardi». Così il vicepresidente del Carroccio al Pirellone Andrea Monti commenta il bando Rinnova Autovetture 2021.
«In maniera lungimirante, senza piegarsi alla moda dell’elettrico a tutti i costi, Regione Lombardia premia il ricambio con vetture che inquinino meno l’aria, quindi anche i diesel di nuova generazione, senza lasciarsi influenzare da crociate ideologiche contro i diesel. Obiettivo del bando è tutelare la qualità dell’aria e non assecondare le ideologie miopi dei finti ecologisti. In quest’ottica squisitamente green ed in linea con la tutela dell’ecosistema che caratterizza la Giunta Fontana, il bando di Regione Lombardia», spiega Monti, «prevede dunque due linee di finanziamento separate per l’acquisto di vetture non inquinanti. La prima, supportata con 12 milioni di euro, è rivolta a chi ha già presentato la domanda per il precedente bando ma non ha potuto prenotare le risorse perché esaurite; l’altra linea, 18 milioni di euro di finanziamento, è rivolta a chi perfezionerà l’acquisto dell’autovettura presso il venditore o il concessionario. In questo caso l’acquirente riceverà il contributo regionale come forma di anticipo dal venditore, che a sua volta sarà rimborsato da Regione Lombardia».
«Il contributo, a fondo perduto, riguarderà l’acquisto di vetture a zero emissioni, elettriche o a idrogeno; Euro 6D benzina, GPL o gas naturale o infine con emissioni di anidride carbonica tra 1 e 145 g/km; l’entità del contributo varierà in base al grado di emissioni della vettura. Ovviamente saranno premiate le soluzioni meno inquinanti», spiega Monti. Che conclude: «Il bando scadrà il 17 giugno e si potrà accedere al contributo esclusivamente per via telematica tramite il portale www.bandi.regione.lombardia».