Diesel Euro 3, approvata mozione al Pirellone

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Andrea Monti (LEGA): “Derogare chi percorre pochi km annui dalle limitazioni” e annuncia tavolo tecnico in Regione

Milano, 18 settembre. L’Aula del Pirellone, nella seduta odierna, ha approvato una mozione della Lega dove si chiede di esentare dalle limitazioni di circolazione i veicoli diesel Euro 3 che percorrano una quantità ridotta di chilometri annui. Nel merito è intervenuto il vice capogruppo del Carroccio e primo firmatario Andrea Monti.

“Nonostante l’ostruzionismo da parte dell’opposizione – spiega Andrea Monti – sono soddisfatto per l’approvazione di questa mozione che riguarda un tema davvero importante per una larghissima fascia della popolazione lombarda, specie i cittadini economicamente più deboli.

Il dato da cui siamo partiti può sembrare banale, ma ciò non lo rende meno vero: chi non utilizza l’autovettura non inquina. Non sarebbe quindi giusto penalizzare i proprietari di un’automobile utilizzata pochissimo. Si tratta di una situazione che riguarda molte persone, specialmente anziani, che spesso usano il loro mezzo per recarsi a fare la spesa una volta a settimana, o magari in ospedale, e non possono permettersi di cambiare la macchina con cadenza decennale.

In accordo con la Giunta quindi, verrà istituito entro 30 giorni un tavolo tecnico di lavoro e confronto fra tutte le parti coinvolte, per studiare un sistema che consenta di stabilire l’attuazione, i modi ed entro quale eventuale soglia di chilometraggio annuo (con le relative verifiche), si possa esentare dalle limitazioni l’uso dei veicoli diesel Euro 3. 

Abbiamo riscontrato condivisione sullo spirito contenuto nella mozione, ovvero quello tener conto di come l’obiettivo primario non sia limitare l’uso delle auto, bensì ridurre l’inquinamento. È importante sottolineare questo punto, anche come azione politica verso un’Europa che spesso si dimostra ostaggio di una burocrazia miope, dove il buon senso viene sacrificato a causa dei tecnicismi, tutto ciò alla luce della problematica delle sanzioni, causate in certi casi da politiche che dovrebbero tenere maggiormente conto della particolarità del bacino padano. Vorremo infatti che le istituzioni comunitarie capissero una volta per tutte che l’obiettivo non deve essere quello di intraprendere azioni fini a se stesse, ma operazioni capaci di giungere al risultato finale e per questo motivo riaprire il dialogo sulle deroghe, specie in vista delle prossime limitazioni del 2020 sui diesel Euro 4, risulta essere fondamentale. Il contenuto di questa mozione anticipa in qualche modo questo tema, ovvero quello di un ampliamento delle deroghe, in parte già previsto nel PRIA per determinate categorie come ambulanti o ministri di culto. 

Credo si tratti di una posizione di buon senso, oltre che realizzabile. 

Per quanto concerne l’attuazione pratica, riferito alla misurazione dei chilometri percorsi, uno dei metodi potrebbero essere quello di utilizzare la banca dati delle revisioni, uno strumento – conclude Andrea Monti – che nel giro di poco tempo permetterà di determinare con certezza l’effettiva percorrenza delle autovetture.”

Ufficio Stampa