BrianzAcque, rinnovo Cda

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Andrea Monti (Lega): “Rinviare assemblea a dopo le elezioni, superare logica spartitoria”

Milano, 10 maggio. “Riteniamo fuori luogo e dal tempismo sospetto la convocazione al 30 maggio dell’assemblea dei soci di BrianzAcque e chiediamo quindi che questa si tenga successivamente alle elezioni amministrative di giugno.” Così  Andrea Monti, Consigliere regionale della Lega al Pirellone in merito al rinnovo del consiglio di amministrazione di BrianzAcque.

“Considerato che abbiamo a che fare con un’azienda pubblica partecipata e controllata direttamente dai comuni – argomenta Monti – e che questa ha l’essenziale compito di gestire il ciclo idrico integrato della Provincia di Monza e Brianza, riteniamo sia quantomeno doveroso, oltre che corretto, rinviare ogni decisione a dopo il 10 di giugno, cioè successivamente alle elezioni amministrative, che interesseranno anche comuni del nostro territorio.

La mossa di convocare l’assemblea al 30 di maggio, con annessa approvazione del bilancio e rinnovo dei vertici, appare infatti come un tentativo di salvare gli equilibri politici dell’attuale Cda, nel timore che i partiti che lo hanno espresso, Pd in primis, possano prendere l’ennesima batosta da parte dei cittadini.

Considerata quindi l’importanza del servizio gestito da BrianzAque credo sia doveroso superare una certa logica spartitoria, messa in atto dagli sconfitti alle ultime elezioni politiche, allargando la rappresentanza nell’organo di amministrazione anche alla Lega – conclude Andrea Monti – in considerazione della grande fiducia data al nostro movimento da moltissimi cittadini brianzoli.”

Ufficio Stampa