Avevamo avuto più di un sospetto che Matteo Renzi vivesse in una sorta di realtà parallela, ora cominciano addirittura ad emergere le prime prove. Già, perché ormai dobbiamo cominciare a valutare seriamente l’ipotesi che esista un “favoloso mondo di Renzì”, una specie di versione toscana di quel “Favoloso mondo di Amélie”, il piccolo capolavoro di Jean-Pierre Jeunet. E se nell’originale poteva accadere che degli gnomi da giardino girassero il mondo inviandoci cartoline, nel “Favoloso mondo di Renzì” possono succedere cose ancora più incredibili.
Può accadere per esempio che in soli quindi giorni si vari un decreto per pagare 60mld di debiti pregressi della PA, come raccontò Renzi a Floris tanti mesi fa (il video lo trovate qui). In realtà dopo quindici giorni non è successo nulla, e ancora oggi la mole di debiti delle PA è impressionante. Può accadere che ad agosto, dopo l’ennesimo dato recessivo sul PIL, si racconti a tutti che nei mesi successivi andrà meglio perchè ci sarà l’effetto del bonus di 80 euro e dello sconto Irap. Lo stesso sconto IRAP che lo stesso Renzi, ma questa volta in versione vita reale (purtroppo), ha visto bene di cancellare retroattivamente, ovvero a far data da gennaio 2014.
Nel “Favoloso mondo di Renzì” le province sono state abolite, salvo poi che tutti abbiamo assistito al rinnovo dei presidenti di provincia e dei consigli provinciali. Nel “Favoloso mondo di Renzì” le riforme si danno per fatte già al primo passaggio in una delle due camere, perché tanto che conta è l’annuncio.
E sempre nel “Favoloso mondo di Renzì” puoi andare dicendo a tutti di aver varato una manovra che taglia 18 miliardi di tasse, anche se non è vero. (È spiegato bene qui). Ma questo non basta, ed è tutto così favoloso che addirittura si riescono a generare 153.000 posti di lavoro in pochi mesi, e dire che comunque non ci basta. Salvo poi scoprire che anche questo non è vero, come si spiega qui.
Ma oggi arriva la più clamorosa delle rivelazioni: oggi il nostro pifferaio magico ci racconta che il PD ha vinto, negli ultimi otto mesi, ben cinque elezioni regionali. Cavolo, ma è incredibile come risultato! Si amici, è davvero un risultato straordinario, considerato anche il fatto, non del tutto marginale nella vicenda, che negli ultimi 8 mesi si è votato solo per il rinnovo di tre consigli regionali, o almeno così riporta un sito che è solitamente attendibile sull’argomento, quello del Minsitero dell’Interno. Il 25 maggio si sono volte le elezioni regionali in Piemonte e giusto ieri quelle in Calabria e in Emilia-Romagna. Anche volendo agire come super Renziani convinti, e contare quindi doppia l’Emilia che sta con la Romagna, vincere cinque elezioni su quattro sarebbe cosa possibile solo nel “Favoloso mondo di Renzì”.
Una risposta a “Il favoloso mondi di Renzì”
[…] cose sempre più mirabolanti nel favoloso mondo di Renzì, il suo talento per l’arte dell’impossibile è smisurato, non trova limiti e galoppa libero […]