Turismo in Brianza

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Andrea Monti (Lega): “Un commissario per l’autodromo e Casa Italia in Villa Reale. Valorizziamo Monza come fu per Milano ai tempi dell’Expo”

“Oggi sono intervenuto al convegno “La Brianza tra i laghi e Milano – Idee per il futuro”, che si è tenuto alla Reggia di Monza ed ho voluto sottolineare due aspetti che ritengo fondamentali per lo sviluppo turistico del nostro territorio. Il primo riguarda la questione dell’autodromo, ove è inutile ricercare le colpe di talune brutte figure ma è doveroso concentrarsi affinché in futuro ci sia un rapporto più proficuo tra SIAS e territorio. Il messaggio che ho voluto inviare a tutti gli Enti e le Istituzioni è che non si può pensare di intraprendere tutta la questione dei lavori, per i quali Governo e Regione hanno stanziato oltre 70 milioni di euro, con una SIAS che non è messa nelle condizioni di poter appaltare e gestire i lavori nel rispetto di scadenze che sono dietro l’angolo. Ho sentito dire dal Presidente Redaelli che i lavori partiranno nel 2024. Questo francamente sarebbe un fallimento totale. Siamo nel 2022!”. Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti, oggi relatore al Convegno sul Turismo patrocinato dalla Provincia di Monza e Brianza. Che prosegue: “È piuttosto auspicabile che venga nominato un commissario, che potrebbe arrivare da Regione Lombardia, che si sostituisca di fatto alla gestione SIAS e agisca con pieni poteri”.
“Il secondo aspetto che ho toccato”, aggiunge Monti, “riguardava la Villa Reale. Ho rilanciato l’idea di farne la sede di Casa Italia per le Olimpiadi; in questo senso ho stimolato il sindaco di Monza e l’assessore al Turismo Carlo Abbà, che si è dimostrato interessato all’idea”.
“Sono convinto”, conclude il consigliere leghista, “che ci si debba impegnare maggiormente in questa partita, perché saremmo protagonisti in assoluto rispetto alle Olimpiadi e potremmo intercettare tutto quel valore aggiunto che le Olimpiadi invernali porteranno sul territorio, esattamente come fu con Expo, che trasformò Milano in una meta tra le più gettonate al mondo”.