Andrea Monti (Lega): “Si ispiravano a Gomorra, qualcuno si ponga delle domande”
Milano, 24 luglio. “Personalmente credo che episodi di ragazzini, delinquenti in erba, che si ispirano dichiaratamente a Gomorra, costituisca qualcosa su cui riflettere attentamente.” Lo afferma il vice capogruppo della Lega al Pirellone Andrea Monti, commentando la notizia relativa all’arresto di una baby gang in Brianza.
“I bravi ragazzi in questione – prosegue l’esponente leghista – parrebbe abbiano compiuto almeno 12 rapine in diverse zone delle nostra Provincia, oltre a una tentata rapina aggravata, tutte ai danni di loro coetanei fra i 13 e i 16 anni, utilizzando a questo fine coltelli, tirapugni e minacce assortite.
A prescindere dal fatto in sé, non nuovo purtroppo, quello che fa specie è l’influenza sempre maggiore esercitata su questi adolescenti da serie televisive come Gomorra, cui questi soggetti si sono ispirati nel modus operandi, dove il mafioso di turno viene posto sotto una luce pericolosamente affascinante.
Magari qualcuno, come l’autore del libro e sceneggiatore dell’omonima serie Tv, Roberto Saviano, al posto che passare le proprie giornate attaccando il Ministro dell’Interno, che davvero combatte le mafie con i fatti, potrebbe fare una riflessione utile su quali effetti abbia provocato il suo modo di presentare la camorra, specie sui più giovani.
Questo perché, anche televisivamente, la criminalità organizzata va trattata in quanto tale – chiosa Andrea Monti – cioè come il principale cancro dell’Italia.”
Ufficio Stampa