Pirellone, Audizione su Villa Reale, Parco e Autodromo di Monza

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Andrea Monti (Lega): “Autodromo è monumento da valorizzare, certe posizioni contrarie sono minoritarie e anacronistiche”

Milano, 24 luglio. Si è tenuta nella mattinata di oggi, presso la VII Commissione del Pirellone, l’audizione in merito all’Accordo di Programma di Regione Lombardia per la valorizzazione della Villa Reale, Parco e Autodromo di Monza. Nel corso del dibattito è intervenuto il vice capogruppo della Lega e vice Presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture del Pirellone, Andrea Monti.

“È bene sottolineare – afferma Andrea Monti – come le posizioni espresse dalle due associazioni presenti oggi, circa il comparto Parco – Villa Reale e Autodromo, specialmente contro quest’ultimo, siano assolutamente minoritarie se non addirittura impopolari fra la cittadinanza di Monza e della Brianza. Ne è la dimostrazione la raccolta firme fatta nel recente passato proprio per impedirne la rinascita.

Lo voglio ribadire in modo chiaro: l’Autodromo non è semplicemente un impianto sportivo, ma bensì un vero e proprio monumento. E dispiace che ci siano persone, con l’aggravante di essere residenti a Monza, che ancora non si siano rese conto di questa evidenza, quando la cosa risulta palese praticamente in ogni angolo del globo, dove tutti conoscono il Gran Premio di Monza.

Per questo ho voluto ribadire anche di fronte all’Assessore Sala la necessità che, fra tute le risorse che impiegherà Regione Lombardia per il comparto, una parte debba essere necessariamente indirizzata proprio all’Autodromo, magari anche per la realizzazione di un vero e proprio museo della Formula 1. 

Questo perché la valorizzazione complessiva rappresenta un investimento per il tutto il territorio regionale.

Infine occorre un’ultima specifica sulle risorse che saranno impiegate per mantenere il Gran Premio a Monza. Qualcuno, anche certe forze politiche, non perde occasione per lamentarsi, a mio avviso in maniera pretestuosa, di quel contributo, che non è affatto diverso dalle decine di iniziative che il nostro ente supporta. È invece doveroso che la Regione investa per mantenere a Monza un evento di portata mondiale, fra i più seguiti, che genera un indotto di dimensioni importanti e che ha il pregio, a differenza di altre manifestazioni come le Olimpiadi – conclude Andrea Monti – di svolgersi ogni anno, con tutte le relative ricadute economiche che ne derivano.”

Ufficio Stampa