Metropolitana M5, dichiarazioni Sindaco Sala

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Andrea Monti (Lega): “M5 opera fondamentale che non può essere soggetta a scelte umorali del sindaco Sala”

Milano, 28 gennaio. “Le dichiarazioni del primo cittadino di Milano, che vorrei ricordare essere una delle più importanti metropoli europee, sembrano quelle di un bambino capriccioso; una deriva che mette in luce la sua inadeguatezza in un ruolo così importante.” Lo afferma Andrea Monti, vice capogruppo della Lega e vice presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture di Regione Lombardia rispondendo a quanto affermato oggi dal Sindaco Sala, che interrogato dai cronisti sull’impossibilità di aumentare il biglietto ATM ha sollevato dubbi sulla realizzazione della M5 verso Monza.

“Ha ragione Matteo Salvini – prosegue Andrea Monti – quando afferma che Milano merita un sindaco diverso. Amministratori e politici seri si distinguono attraverso la capacità di prendere decisione sul lungo periodo per lo sviluppo e il benessere dei cittadini. La linea M5 della metropolitana è un’opera fondamentale e tutti, anche Sala, erano d’accordo su questo punto. Fra l’altro è stato proprio il primo cittadino di Milano poche settimane fa a Monza ad affermare come l’opera sia importante e strategica. Metterla in discussione in questo modo ha il sapore del ricatto politico bello e buono, che certamente non giova né ai milanesi e né ai monzesi.  

Pensare infatti che la realizzazione di questa infrastruttura sia soggetta alle scelte umorali di un sindaco è qualcosa che appare come inaccettabile. Del resto è stato lo stesso Giuseppe Sala, giorni fa, a render noto come l’aumento dei biglietto ATM sia legato esclusivamente ad esigenze di bilancio di Palazzo Marino. A questo punto invito il primo cittadino a fare pace con se stesso perché procedendo di questo passo il prossimo step potrebbe essere quello di mettere la dogana ai bastioni per lasciar fuori i monzesi. Cosa in effetti già avvenuta grazie all’Area B e all’Area C, ovviamente – chiosa Andrea Monti – scelta intrapresa senza prima essersi consultato con nessuno.”

Ufficio Stampa