Andrea Monti (Lega): “Smascherato inganno del Pd, biglietto unico integrato più costoso per brianzoli”
Milano, 24 gennaio. “Ho approfittato dell’incontro in Commissione, che ha visto anche la presenza dell’Assessore Terzi, per fare i miei complimento al Pd, che è riuscito ad orchestrare una campagna volta a coprire i problemi di bilancio di Milano, ingannando i brianzoli.” Lo afferma Andrea Monti, esponente della Lega e vice presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture del Pirellone, durante la discussione odierna sul tema.
“Peccato però – ha proseguito Andrea Monti – che il Re, adesso, sia nudo. E la cosa bella è che a svelarlo è stato proprio il sindaco Sala, ammettendo candidamente, dopo settimane di polemiche inutili, come l’aumento del biglietto Atm sia dovuto unicamente a necessità di bilancio.
Questo dimostra senza alcun ragionevole dubbio che la questione della tariffazione unica integrata serviva a mascherare i problemi finanziari del Comune di Milano, la vera motivazione di cui, legittimamente, si sarebbe dovuto discutere.
Invece si è scelto furbescamente di inglobare la questione nella tariffazione unica integrata, tirando in ballo i sindaci del territorio e coprendo il tutto con una bella cortina fumogena.
L’altro giorno infatti si è letta sui giornali la decisione dell’autorità di bacino di introdurre il biglietto unico, peccato però che questo non sia assolutamente vero perché i brianzoli dovranno comunque acquistare due titoli di viaggio per muoversi a Milano e di conseguenza sborsare maggiori quattrini.
Nessuno infatti ha detto ai cittadino che Milano ha deciso di fare un biglietto che non comprende il treno, il messaggio passato è l’esatto opposto. Un’operazione finalizzata a fornire la copertura politica ad una decisione impopolare, con il secondo fine di scaricare la patata bollente nelle mani della Regione, dicendo che in sede di bilancio si è votato contro la tariffa unica, cosa falsa e facilmente smentibile.
A parte il fatto che trovo molto discutibile l’uso delle Istituzioni per operazioni politiche e di partito, detto questo il vero danno è stato ingannare i cittadini, facendogli credere che ci sarà un biglietto onnicomprensivo, cosa divenuta impossibile proprio a causa della fuga in avanti di Milano, che fra le altre cose comporterà un aumento del prezzo dei treni.
Ciò detto trovo assurdo che tutti i territori debbano piegarsi alle esigenze del Sindaco Sala, che deve racimolare 56 milioni di euro. Non è sicuramente un buon servizio per i cittadini e mi stupisco di come certi sindaci, sebbene del Pd, si prestino a questa cosa.
Come Regione siamo assolutamente favorevoli al biglietto unico integrato, ma sia ben chiaro – conclude Andrea Monti – che non si tratta della roba partorita e rivenduta alla stampa negli ultimi giorni. Se qualcuno vuole salassare milanesi e brianzoli, se ne assuma le responsabilità.”
Ufficio Stampa