abituali e fino al 50% per mezzi pesanti su tangenziali di Varese e Como
Andrea Monti (Lega): “Battaglia politica vinta, primo passo verso normalizzazione del pedaggio”
Milano, 18 gennaio. “Siamo passati dalle parole ai fatti: da anni sostengo l’idea che i pedaggi di Pedemontana siano troppo alti, come del resto risulta ovvio se si considera come sia la tratta autostradale più cara d’Italia.” Così Andrea Monti, vice capogruppo della Lega e vice presidente della V Commissione Territorio e Infrastrutture di Regione Lombardia conferma con una nota gli sconti sulla tariffa di percorrenza dell’autostrada Pedemontana.
“Si è trattato di una battaglia politica difficile – prosegue l’esponente della Lega – a cui, bisogna dirlo, pochi avevano creduto, date le difficoltà legate alla situazione economica dell’ente gestore e agli intricati problemi legati ad un progetto che per molto tempo è stato addirittura messo in discussione.
Personalmente però ho voluto portare avanti questa richiesta con pervicacia, portandola in dentro le stanze di Regione Lombardia e nella commissione di cui faccio parte.
Ad onor del vero devo dire che ho trovato nel nuovo presidente di Autostrada Pedemontana Spa Andrea Mentasti una persona davvero seria, concreta e disponibile, che non ha mai nascosto nessuna delle difficoltà emerse, con la franchezza tipica dei lombardi, ma che si è anche impegnato per iniziare a dare un segnale sul fronte pedaggi.
Oggi – rimarca il vice capogruppo della Lega – è con soddisfazione che portiamo a casa un primo risultato importante, che viene incontro ai tanti pendolari della Pedemontana che ogni giorno, sempre più numerosi, la attraversano. Uno sconto del 20%, che scatterà dopo il sesto giorno di transito in un mese per chi utilizza sistemi di pagamento automatico Telepass e Conto Targa, forse non rappresenta una rivoluzione, ma date le premesse occorre leggerlo per ciò che è realmente: un segnale importante di apertura. Inoltre APL ha previsto un ulteriore riduzione per i mezzi pesanti sulle Tangenziali di Como e Varese per tutti i veicoli di classe 2,3 e 4 che comporterà l’applicazione della tariffa dei mezzi di classe 1, il che significa uno sconto che potrà arrivare fino al 50% per i veicoli pesanti di classe 4.
Attendiamo i riscontri in questa fase di sperimentazione, confidando che ciò potrà aumentare l’appeal dell’autostrada, facendo così crescere l’utenza giornaliera e quindi non incidere negativamente sui conti dell’azienda.
Se tutto andrà come speriamo questo sarà nel concreto il primo passo nella direzione di una normalizzazione del pedaggio, ovvero ciò che abbiamo sempre chiesto a gran voce. Dalle parole ai fatti dunque – conclude Andrea Monti – ed è proprio questa la politica che ci piace.”
Ufficio Stampa