“La Repega” è lo spazio autogestito da Luciano Aguggini, dove pubblica pensieri, parole e poesie.
[su_highlight background=”#682a1f” color=”#ffffff”]A VOLTE LA STORIA…[/su_highlight]
L’indubbio per certi successo,del partito di madame Le Pen,il Front National primo partito in Francia alle elezioni regionali al primo turno delle elezioni regionali francesi, ha esaltato certi supporter della Lega .I francesi si sono espressi, e la loro scelta e più che legittima ,questa è la democrazia e il popolo e sovrano .La cosa che non si riesce a comprendere è perché la lega e tanti i suoi supporter possano essere felici del successo della estrema destra perché il Front il e dichiaratamente di di destra e populista .Umberto Bossi dopo il cosiddetto “ribaltone” deciso il 23/12/94 nella sua abitazione,chiamato anche il Patto delle sardine, perchè narrano le cronache del’epoca Bossi ai suoi ospiti Dalema e Buttiglione rispettivamente segretari di PDS e PPI,offri come cena, delle sardine in scatola con qualche birretta . Con questo patto Bossi si ritirava dalla maggioranza che reggeva il primo Governo Berlusconi,e portò la Lega in una alleanza che dava l’appoggio esterno ad un “Governo Tecnico” guidato da Lamberto Dini.Forse era una strategia,per non invischiarsi con la situazione di Silvio Berlusconi che aveva ricevuto un avviso di garanzia e appariva a tanti politicamente finito L’operazione che fu anche chiamato “Ribaltone” aveva avuto la regia neanche troppo occulta dell’allora Presidente della e pubblica Oscar Luigi Scalfaro,di vecchia scuola DC,che negò, giurò e spergiurò. Forse Bossi aveva la speranza la fretta uscirei il più velocemente possibile, e emettere alle spalle il periodo più drammatico della sua leadership , con l’adesione a nuove inedite e azzardate alleanze, che parve allora, a dare ascolto ai si dice , non riscuotesse la simpatia di Maroni ministro degli interni che aveva forse , diciamo un debole per la sinistra .Bossi esternò una serie continua e ripetuta ,di numerosi attacchi a Berlusconi che spregiativamente arrivò a chiamarlo Beluskaz. Memorabile poi,il “mai più con Berlusconi ,mai più con il letamaio fascista” Riferendosi ovviamente al MSI guidato da Gianfranco Fini, che Silvio aveva sdoganato togliendolo dall’isolamento in cui si trovava con il suo partito,sostenendo la su candidatura a sindaco di Roma.Alla luce di questi remoti fatti oggi ci si interroga come oggi la Lega possa esaltarsi della vittoria della , e addirittura pensare accettare di concludere in una innaturale,per lei, alleanza con l’estrema destra italiana rappresentata da Casa Pound L’attuale leader della Lega Salvini ,uomo pragmatico pensa che il fine giustifichi i mezzi,se il risultato sarà quello di cacciare Renzi i,facciamo come diceva il grande Montanelli “ turiamoci il naso”.La politica italiana ci ha da sempre abituato a tutto,a troppo,mi sovviene in questo momento,il Milazzismo,certamente un record mondiale,per il quale confluirono in una innaturale ed impensabile alleanza per governare insieme , la Sicilia DC PC e MSI Dopo cotanto esempio, tutto è stato reso, possibile, l’impossibile e menare vanto di questi,che con un eufemismo e bene chiamare con il loro nome,salta fossi o nel migliore dei casi strane giravolte …
LUCIANO AGUGGINI