La festa del lavoro, che non c’è

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Il Provinciale“, è la mia rubrica pubblicata su “La Settimana di Saronno”, un periodico locale in edicola tutti i venerdì.

 

Il Provinciale del 01/05/2015

La festa del lavoro, che non c’è

Primo maggio, festa dei lavoratori. Accenderete la tv e assistere a sfilate, cortei, proclami, comizi. Ormai siamo assuefatti, narcotizzati o peggio nauseati da tutte queste liturgie, feste comandate, litanie che giorno dopo giorno segnano una distanza sempre più incolmabile con la realtà. Festeggiamo il lavoro, mentre di lavoro c’è n’è sempre meno, nonostante i fiumi di parole e promesse. Renzi arrivò al Governo con i fuochi d’artificio, cacciò Letta perché non faceva cose; a febbraio del 2014 prese l’Italia con una disoccupazione al 12,5%, a novembre era schizzata al 13,2%, oggi permane al 12,7%, ancora in crescita nell’ultima rilevazione di febbraio 2015. Mai nella storia d’Italia si è registrato un tasso così elevato di disoccupazione, nemmeno alla fine degli anni ’80 (non superò mai il 12%), nemmeno negli anni ’30. La parte che dovrebbe essere più attiva e dinamica, ovvero i giovani, sono quasi per metà inchiodati a casa, senza un lavoro. I fortunati che ne hanno uno sono precari. […]

 

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