La crisi è finita, non ve ne siete magari ancor accorti, ma siamo in piena ripresa. Non ci credete? Siete dei gufi.
Del resto Renzi ha approvato un DEF in cui è prevista la crescita del PIL allo 0,7%, ed è una stima prudenziale, perché sicuramente cresceremo di più.
E pazienza se non vi sia uno straccio di segnale di ripresa, che l’occupazione ristagna paurosamente e anche gli ultimi dati sul credito registrano l’ennesima flessione. La ripresa ci sarà.
Perché dovremmo dubitare delle mirabolanti promesse della coppia Padoan/Renzi?
Forse perché ci hanno raccontato di aver abolito le Province, salvo poi averle mandate ad elezioni? O forse dovremmo dubitarne perché ci raccontarono che non ci sarebbero state più auto blu? O forse perché nemmeno il CNEL, proprio quel CNEL che doveva essere abolito subito subito subito, è riuscito a cancellare?
O forse, molto più semplicemente, perché le stesse cazzate nel DEF le hanno raccontate l’anno scorso?
Leggete qui cosa diceva Renzi giusto 12 mesi fa, mentre approvava il DEF 2014:
La crescita la stimiamo allo 0,8%, stime estremamente prudenziali. Nel Def ci sono stime dettate da «estrema prudenza e aderenza alla realtà. Spero che saranno smentite in positivo
Per la cronaca, nel caso qualcuno se lo fosse dimenticato, il PIL del 2014 si è chiuso con un bel -0,4%. Alla faccia delle stime prudenziali!
Stessa spavalderia che dimostrò Padoan, anche lui impegnato a venderci la certezza di una crescita, di una ripresa che stava partendo. Ma dove???
Ed è incredibile vedere oggi, in perfetto stile “copia e incolla”, cosa dichiara Renzi:
Nel Def la stima per la crescita di quest’anno salirà allo 0,7 per cento: “Ma è una stima prudenziale, faremo di più, saremo più vicini all’1 per cento
Io credo che siamo di fronte ad un caso conclamato di malattia, non si spiegherebbe altrimenti la sicurezza e la tracotanza con cui quest’uomo supera ogni imbarazzo nell’esibirsi in queste fantasiose previsioni. Ma la cosa più stupefacente è che questo personaggio sta a capo di un partito che tra poche settimane prenderà ancora una percentuale di voti vicina al 40%! Cioè 4 elettori su 10 continuano a credere ad un individuo che non si prende nemmeno la briga di variare il contenuto delle farneticazioni con cui ci ammorba la vita. Stesse previsioni, stesse balle, stesso mare e stessa spiaggia… l’ultima.