Un minuto di silenzio, dopo aver letto questo tweet. Facciamolo tutti insieme, appassionatamente, per ricordare che l’ultimo brandello di credibilità, di rispetto della realtà, di onestà intellettuale, ci ha definitivamente lasciati.
Siamo ormai governati da un premier sbruffone, che non ha nessun rispetto per la statistica, per la serietà che sarebbe lecito aspettarsi da un primo ministro, soprattutto quando si tratta di provvedimenti che lui stesso ha ideato, pensato ed approvato.
Ma questa fine è solo l’inizio, e a noi sembra un brutto presagio.