Il 17 novembre scorso, durante lo spazio riservato alle comunicazioni  della seduta del Consiglio Provinciale di Monza e Brianza, prendevo la parola per leggere la mia dichiarazione, spontanea e non dovuta, della mia situazione reddituale e patrimoniale. Dichiaravo di non essere convinto affatto della necessità di tale dichiarazione, anzi forse ero più convinto dell’inutilità di tale formalità, ma ero altrettanto sicuro e certo, che fosse giusto farlo in quel momento. Perché? Presto detto. Solo 7 giorni prima il capogruppo dell’Italia dei Valori, Sebastiano La Verde,  aveva presentato un ordine del giorno, firmato anche da altri rappresentanti delle opposizioni, capogruppo del PD Domenico Guerriero in testa, in cui si sollecitava la pubblicità della situazione patrimoniale e reddituale dei Consiglieri Provinciali. L’Odg fu bocciato e nei giorni seguenti partì la grancassa della propaganda che dipingeva, sulla stampa locale, il fatto d aver bocciato L’Odg come una difesa della casta e un atto poco trasparente, come se qualcuno di noi avesse chissà cosa da nascondere.

Tutto ciò ha acceso in me il sospetto che l’operazione avesse come unico fine quello di farsi un po’ di pubblicità gettando fango e sospetti gratuiti sull’avversario di turno. A quel punto ho pensato che ci sarebbe stato un modo molto semplice per scoprire se il mio sospetto fosse una malignità oppure, come credevo, l’amara verità; sette giorni dopo ho compilato il modulo in cui elencavo i miei redditi e i miei patrimoni e l’ho pubblicamente consegnato al Segretario leggendolo in aula davanti a tutti  e nel contempo sollecitando i firmatari a fare lo stesso, visto che loro stessi ne avevano richiesto la presentazione. Perché chiedere ad altri ciò che nemmeno loro stessi avevano provveduto a fare? Tenete presente che la legge chiede la pubblicità di redditi e patrimonio gli eletti, quindi nel caso specifico ai Consiglieri e non agli Assessori, a norma di legge io non sarei stato tenuto a farlo, ma non importa, nessuno può permettersi di mettere in dubbio la mia trasparenza, tantomeno per becera speculazione politica.Perché ne parlo ora a distanza di oltre un mese? Semplice, ne parlo ora perché ancora stiamo aspettando le dichiarazioni di  Sebastiano La Verde, Domenico Guerriero, Arrigoni, Pilotto e tutti quelli che firmarono la richiesta e polemizzarono per la mancata approvazione. É questo il modo d fare politica? Prendere in giro i cittadini? Chiedere agli altri trasparenza ed essere gli ultimi a garantirla per se stessi? Io faccio politica in maniera diversa, e e sono orgoglioso.Buon 2012 a tutti!