Veloci, concreti e sicuri, possiamo esserlo di più. Così è partita la mia campagna elettorale, macinando oltre 200km solo il primo giorno

In mezzo ad una campagna elettorale fatta di tante chiacchiere, mirabolanti promesse e annunci un tanto al chilo, ieri è partita la mia corsa alle Regionali 2018. E’ iniziata macinando in una giornata oltre 200km, tanti volti, tante strette di mano. L’ho battezzata scherzosamente #MontiRally, assecondando anche la mia passione per le corse e per i motori. E Monti-Rally sia!

Un countdown veloce e via con la prima tappa, fatta di tante prove speciali, che mi hanno portato a visitare gli amici di Cogliate, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Limbiate, Varedo, Desio, Arcore e per finire il capoluogo Monza. Ho iniziato così l’impegnativa sfida per le Regionali 2018, in cui dovrò convincere gli elettori a votare Lega, scrivendo sulla scheda Monti. Ho pensato a slogan in controtendenza: veloci, concreti, sicuri. Un concentrato della mia idea di fare politica, che è molto brianzola. Le ragioni della mia candidatura le ho espresse in un lungo post pubblicato su Facebook sabato sera:

Calpesterò ogni metro di questo territorio, consumando le suole delle scarpe, incontrato le persone, parlando con la gente. Un territorio di cui conosco i centimetri di asfalto e l’anima, perché lo vivo e l’ho vissuto con orgoglio per vent’anni. Mentre in tv scorre una politica che promette fuochi d’artificio, io e chi mi accompagna in questo viaggio saremo lì, in mezzo a voi, come ieri, più di ieri. Per ascoltare, confrontarci, provare a capire. Perché è ai bisogni veri dei cittadini, quelli quotidiani, che voglio dare risposte. Per le strade proporrò le mie ricette, per una

politica concreta e che sappia dare risposte veloci.

Seguite il #MontiRally, che passerà anche nel vostro Comune.