Politica
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Il primo «Virtual Comizio»
Il primo comizio virtuale al tempo della quarantena. Non troverete salamelle e birra, ma la voglia di sostenere le ideee della nostra Lega non mancheranno. E tu, ci sarai? Ti aspettiamo lunedì 27 aprile alle ore 21.00. Leggi tutto
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Liliana Segre, non è tempo di una memoria condivisa?
L’arrivo di Liliana Segre in Consiglio Regionale potrebbe essere l’occasione di auspicare una memoria condivisa. Le premesse, però, non sono molto buone Leggi tutto
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Fioramonti e le dimissioni che non lo erano
L’ex ministro all’istruzione ci fa sapere che lui si è dimesso ma non faceva sul serio. Cioè faceva sul serio, ma sperava che non le prendessero sul serio le dimissioni. Leggi tutto
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Più che un governo un incubo per il Nord
Un Governo che nasce con l’obiettivo di fermare la Lega e distruggere Matteo Salvini. Pensano di essere furbi, verranno spazzati via dal popolo Governo – Alla fine l’hanno messo insieme, il governo della vergogna. Sembrava incredibile che il Partito Democratico (o il Partito di Bibbiano come amava chiamarlo Di Maio) si potesse alleare con i […] Leggi tutto
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Autonomia, il nodo Lezzi nel pettine
Il Ministro Lezzi ribalta la verità, sostenendo che lo Stato spenda più per il nord. E’ vero drammaticamente il contrario. Come è vero che le diversità sono figlie del centralismo Autonomia – Ecco, ci siamo. Dopo mesi di «spazzolate» alla fulgida chioma dell’autonomia, il nodo si è finalmente incastrato nei denti del pettine. Dico finalmente, […] Leggi tutto
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Perché voto Lega e scrivo Dante Cattaneo
Domenica si cambia l’Europa. Ora o mai più. Per farlo servono gli uomini giusti: io voto Lega e scrivo Dante Cattaneo E siamo arrivati alla fine di questa campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo. Dalla mezzanotte di oggi scatta il silenzio elettorale. Domenica finalmente si vota (urne aperte dalle ore 7 alle 23), […] Leggi tutto
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Caro Buffagni, l’autonomia è una priorità. Per tutti
Buffagni si è romanizzato. Dice che noi chiediamo la Luna. Invece chiediamo il minimo sindacale. Roma è una città pericolosa. Non tanto e non solo per la criminalità diffusa, il disordine o le buche che sono diventate ormai il simbolo della città. Roma è pericolosa per chi va a farci politica, perché rischia di cambiarti. […] Leggi tutto